Il lavoro della Carta d'identità musicale è concentrato nell'immaginare l'ascolto come un modo per estraniarsi dal mondo e concentrarsi su se stessi e sui propri stati d’animo. Nelle canzoni si ritrovano i propri sentimenti e questo ha un duplice effetto positivo. Da un lato fa sentire meno soli: se qualcuno ha scritto una certa canzone in cui ci si rispecchia così bene, significa che anche chi ascolta prova le stesse emozioni. Dall’altro, consente di guardare quella stessa situazione, quell’emozione, dall’esterno, da un altro punto di vista. Permette di assegnarle un significato simbolico e di riuscire a contenerla senza esserne travolti.
Comments